
Pare che la tendenza dei grandi brand della moda di dedicarsi all’arredo della casa sia nata da una poltrona.
Era il 1983 e Rosita Jelmini, moglie di Ottavio Missoni, decise di rivestire una poltrona della sua casa con il tessuto della sua griffe.
Da lì al 1995 , quando Missoni Home cominciò a produrre anche linee di arredamento, il passo fu breve.
A seguire arrivò Fendi, che nel 1989 con Fendi Casa cominciò a fare uso prezioso di materiali e tessuti lavorati artigianalmente nell’ottica del made in Italy.
Terzo fu poi Versace, che approcciò nel 1992 il mondo della porcellana in collaborazione con Rosenthal e sviluppò, in seguito, una linea di arredamento che giocasse sulla produzione di carta da parati, illuminazione e mobilio -tutti contrassegnati dalla famosa medusa, ovviamente.
Arrivarono poi successivamente Armani Casa, con oltre 50 negozi distribuiti in 40 paesi diversi e specializzati negli ambienti degli hotel, e Bottega Veneta, con arredi fatti a mano su progetti specifici dei propri interior designers.

Oltre a questi nomi, potremmo aggiungere anche altri marchi di lusso che, nel caso in cui si decidesse di griffare la casa con gusto e stile senza badare a spese, non temono alcun rivale.
Luxxu per esempio è famosa perché utilizza per i suoi mobili oro 24K, cristalli Swarovsky e velluto, donando preziosità ed unicità ad ogni pezzo.
Visionnarie, fondata della famiglia Cavalli in un piccolo paesino vicino a Bologna, è famosa per l’attenzione dedicata alle abitazioni, ma anche alla costruzione di arredi specifici per jet privati e yacht.
Boca de Lobo, griffe portoghese, sviluppatasi attraverso il lavoro minuzioso degli artigiani locali, si è specializzata in una raffinata ricerca del buon gusto arricchito da un forte estro creativo.
Maison Valentina è invece specializzata in arredo bagno. Basta ammirare una delle sue meravigliose vasche da bagno per sospirare immaginando una serata immersi tra candele e vapori al profumo di sali essenziali.
Martini Mobili utilizza tutta la sua energia creativa per dare vita a cucine solide e meravigliose, firmate dal marchio Essenza.
Infine Provasi, una griffe italiana molto nota al resto del mondo per la scelta di materiali nobili affidati alla lavorazione di esperti ebanisti.

Cosa contraddistingue quindi i grandi marchi della moda all’interno della sfera tematica del design di interni?
Le caratteristiche fondamentali sono senza ombra di dubbio diverse.
Prima su tutte la ricerca e quindi la continua attenzione da parte delle case di moda dell’intuizione del proprio esperto, avvalorata da una competenza ed esperienza cresciuta in modo multidimensionale.
Non è una sola persona che crea, ma un team di professionisti preparati e attenti che “portano a casa” il progetto.
L’uso di materiali di pregio assoluto, senza risparmio sulla qualità. Se lusso deve essere, l’anima -e quindi la materia stessa- devono essere lussuose.

L’artigianalità del pezzo: chi compra questo profilo di arredamento, non desidera toccare un complemento d’arredo che sembri (o sia) di serie. Vuole che sia unico, dotato di piccoli o grandi elementi differenzianti. Vuole che gli appartenga in toto nella sua eccezionalità.
Vuole sentirne parlare, vuole parlarne, vuole annusarlo, toccarlo, ammirarlo e vuole che sia annusato, toccato, ammirato.
Un po’ come un vestito d’alta moda prima di un evento mondano eccezionale.
Deve sembrare protagonista, deve essere unico.
E l’unicità ha sempre un prezzo unico.